Il campionato regionale JUNIORES ELITE sta ormai entrando nel rettilineo finale. È iniziata ufficialmente la volata salvezza. I nostri ragazzi sono attualmente penultimi insieme al Grassina con 24 punti, appena uno dietro a Firenze Ovest, Fornacette e San Giuliano e a 2 lunghezze dall’Arezzo Academy. La permanenza in categoria è quindi ancora assolutamente possibile. Servirà, però, invertire la rotta dopo 4 sconfitte consecutive. L’ultima vittoria, infatti, è ormai datata 3 febbraio con il roboante 9-1 al fanalino di coda San Marco Avenza. Risultati che hanno portato all’avvicendamento in panchina con la promozione di TOMMASO SABATINI, rimasto sempre alla guida anche degli Under 14, al posto di SAURO BELLI.
Dopo la sconfitta di misura dello scorso week-end in casa del Maliseti, sabato prossimo alle 15 sul campo amico gli amaranto dovranno provare a riscattare questo ultimo periodo, ma si troveranno di fronte un avversario blasonato e mai facile da affrontare come la Sestese. I rossoblù di Sesto Fiorentino hanno 7 punti in più (31 contro 24) e vengono da due vittorie consecutive senza prendere gol contro Grassina e Fornacette. Più in generale hanno perso solo una delle ultime 6 uscite, e per giunta di misura contro il quotato Pontassieve. Per altro in trasferta sono imbattuti da 270 minuti. All’andata finì 1-1.
Per bomber TOFANI e compagni si tratta del primo di due delicati incontri da affrontare prima della sosta per il Torneo delle Regioni (l’altro sarà a Fucecchio, contro una delle squadre più in forma), dopo il quale ad Aprile si aprirà ufficialmente l’ultimo mese di campionato con un calendario per i nostri ragazzi tutt’altro che semplice: Zenith (sesta) in casa, Lastrigiana (terza) fuori e Pontassieve (seconda) ancora a MONTELUPO prima dello scontro diretto esterno dell’ultima giornata sul campo del Firenze Ovest.
Insomma, alla luce di tutto ciò diventa davvero importante il match di sabato contro la Sestese, avversario sicuramente ostico, ma contro cui i ragazzi di SABATINI possono fare bottino pieno. Hanno infatti tutte le qualità tecniche e morali per mettere in difficoltà qualsiasi squadra, anche le più blasonate, servirà però determinazione, spirito di sacrifico e unità di intenti. Solo giocando da squadra vera con la giusta mentalità, compatta in ogni zona del campo e in ogni fase di gioco, si potrà giungere al risultato sperato.
Non perdiamo occasione, quindi, per farci trovare presenti sulle tribune ad incitare i nostri ragazzi, che proveranno fino in fondo con tutte le loro forze a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati.
TUTTI INSIEME VERSO IL TRAGUARDO, AVANTI AMARANTO!