Ultimo appuntamento con i nostri approfondimenti sul mondo amaranto. E non potevamo non concludere con una chiacchierata con il nostro presidente ALBERTO DE LUCA. La stagione sta ormai volgendo al termine e con il canonico 1 luglio sarà già tempo di proiettarsi verso la prossima. Facciamo quindi un bilancio di questo lungo anno di calcio con il nostro massimo dirigente.
Partiamo dall’aspetto sportivo, soddisfatto dei risultati ottenuti?
“Molto perché abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo posti senza particolari patemi d’animo. E mi riferisco chiaramente alla salvezza ottenuta con la prima squadra in Promozione e con il mantenimento della categoria regionale con la Juniores Elite, gli Allievi e i Giovanissimi. Sono stati disputati quattro ottimi campionati, ma anche per i classe 2007 e 2009, ossia Allievi B e Giovanissimi B, è stato un anno importante in cui si sono viste buone cose in vista del prossimo campionato regionale che attende questi ragazzi”.
“Ciò per quanto riguarda quelle squadre in cui oltre alla crescita dei ragazzi è importante anche il risultato, mentre per ciò che concerne la Scuola Calcio sono soddisfatto dell’aumento degli iscritti, abbiamo avuto circa 50 bambini in più rispetto allo scorso anno. Il lavoro svolto da tutti gli staff, che si sono pienamente allineati con quelle che erano le indicazioni della società, è stato eccezionale in termini di preparazione dei ragazzi per lo step successivo da affrontare nella prossima stagione”.
Passiamo adesso all’aspetto organizzativo, che annata è stata per la società?
“Ormai anche per realtà come la nostra di dilettantistico è rimato veramente ben poco, perché siamo chiamati sempre di più a soddisfare esigenze organizzative importanti, ma per quanto ci riguarda posso dire che tutta la società adesso lavora con più serenità perché ci siamo ulteriormente strutturati e tanto la segreteria amministrativa quanto quella sportiva lavorano ormai in piena efficienza. Abbiamo coperto praticamente tutti i ruoli anche se c’è sempre bisogno di migliorarsi e proprio in quest’ottica abbiamo già deciso di inserire nuove figure in vista della prossima stagione, per curare in maniera ancora più capillare la crescita tecnica dei ragazzi”.
Il prossimo 1 luglio è tra l’altro la data dell’entrata in vigore della tanto “temuta” Riforma dello Sport…
“Mi sembra che dall’alto si stia facendo di tutto per far finire il mondo del volontariato e del dilettantismo. Con l’abolizione del vincolo sportivo una società va inevitabilmente incontro a grossi problemi di pianificazione e mi auguro che la nuova norma venga un po’ rivista in modo da non disperdere tutto il lavoro fatto con il Settore Giovanile. Per non parlare poi della nuova regolamentazione del mondo del lavoro sportivo, che avrà un aggravio di costi e burocrazia in termini di gestione decisamente importante per il bilancio di piccole realtà come la nostra. Tutto tempo che verrà tolto al campo”.
Chiudiamo con gli obiettivi per la prossima stagione…
“Per le squadre del Settore Giovanile puntiamo naturalmente al mantenimento di tutte le categorie regionali, possibilmente con campionati di medio alta classifica, e alla crescita tecnico-caratteriale dei ragazzi preparandoli per la Juniores Elite che è un vero e proprio serbatoio per la prima squadra. Con quest’ultima poi abbiamo già confermato gli elementi più rappresentativi e cercheremo di rinforzarla nei ruoli dove ce ne è più bisogno puntando soprattutto su ragazzi di Montelupo, per aumentare ancora il senso di appartenenza. L’obiettivo è quello di fare un buon campionato, senza particolari assilli, ma provando ad alzare un po’ l’asticella rispetto alle ultime due stagioni. Infine, per ciò che riguarda la Scuola Calcio speriamo in un ulteriore crescita dei numeri, mentre abbiamo scelto istruttori importanti soprattutto per le ultime due/tre annate, in modo da permettere ai bambini di essere pronti da un punto di vista tecnico al passaggio nel calcio dei ‘grandi’”.