Ottavo posto con 14 punti, poco sopra la zona retrocessione ma anche a soli 3 punti dal 4° posto. Appena un gol nella differenza reti con 17 gol fatti, 10 dei quali da SAMUELE TOFANI (capocannoniere del campionato), e 16 incassati. Questo il bilancio della JUNIORES REGIONALE ÈLITE, dopo le prime 11 giornate di campionato e noi abbiamo fatto quattro chiacchiere con mister SAURO BELLI per analizzare quanto fatto finora dai suoi ragazzi.
Dopo la bella salvezza dello scorso anno come vi siete approcciati alla nuova stagione?
“Lo scorso anno abbiamo fatto un campionato di grandissimo livello. Il nostro piazzamento finale, 9° posto su 17 squadre dimostra che è stato ben più di una bella salvezza. L’approccio a questa stagione è stato lo stesso degli anni precedenti. Grande umiltà e consapevolezza delle difficoltà che avremmo incontrato, voglia di lavorare tanto sul campo con entusiasmo e positività, per colmare le nostre lacune, consapevolezza di essere una squadra giovane con buone prospettive di crescita”.
Dai un voto a questa prima parte di stagione…
“Il voto che do alla prima parte di stagione è 7. Abbiamo fatto il primo terzo di campionato dimostrando che ce la possiamo giocare con tutte le squadre. Abbiamo incontrato difficoltà nell’approccio alle partite, ma i ragazzi sono stati bravi ad andare oltre, superarle ed esprimersi sempre su buoni livelli. La qualità degli allenamenti sta costantemente salendo. Per tutto questo, il mio voto è di piena e convinta sufficienza alla squadra per questa prima parte di stagione”.
Qual è la miglior qualità del tuo gruppo? Quale invece l’aspetto da migliorare maggiormente?
“I ragazzi che ho a disposizione hanno grande carattere e qualità umane, oltre a spiccate doti tecniche e buone conoscenze tattiche. Tutto questo serve per affrontare il difficile compito. Se devo evidenziare una qualità in particolare direi il carattere. Siamo stati spesso sotto nel punteggio e abbiamo sempre reagito nella maniera giusta. Segno di consapevolezza nei propri mezzi e capacità di ribaltare le situazioni avverse. L’aspetto da migliorare è legato a questo ed è l’approccio alla partita. Siamo a volte lenti ad entrare in partita e questo ci crea difficoltà. Ma ci stiamo lavorando”.
Nell’ultimo week-end è arrivato un ottimo pari sul campo della capolista, cosa ti è piaciuto di più della prestazione dei tuoi ragazzi?
“Dell’ultima partita mi è piaciuto il fatto che siamo andati a giocare con la prima e con 7 giovani classe 2006 in campo per tutta la partita. Siamo stati completamente all’altezza della situazione. Questo anche grazie ai cosiddetti “vecchi” che non fanno mai mancare esempio e dedizione”.
Nel prossimo invece arriverà la Lastrigiana, altra squadra di alta classifica ma con soli 3 punti di vantaggio, che gara ti aspetti?
“Lastrigiana è sinonimo di grande squadra, e basta questo. In più hanno nelle loro fila due ex del Montelupo che ci terranno a far ancora più bella figura. Quindi grande attenzione e rispetto, ma nessun timore”.
La Juniores continua ad essere un bel bacino da cui pescare con successo per la Prima Squadra, vedi altri ragazzi pronti a breve per il salto?
“Si la juniores per definizione è il bacino per i grandi. Così deve essere è mi fa piacere quando qualcuno dei miei ragazzi va con i grandi. Vedo pronti i nostri tre fuoriquota: Terramoto, Michelucci e Tofani, che già gravitano in orbita Prima Squadra. In prospettiva ci sono molti ragazzi che stanno crescendo, confrontandosi con le difficoltà che presenta il campionato Juniores Regionale Élite e che presto saranno pronti a spiccare il salto nei dilettanti”.