Quello di domenica scorsa è stato un pomeriggio particolare per la nostra Prima Squadra, quanto successo a MATTIA BIANCHINI ci ha scossi tutti profondamente. Adesso, a mente più fredda e con il ragazzo che si è completamente ripreso, vogliamo provare a rivivere quanto successo con il Saline con la nostra roccia difensiva ALESSIO ALICONTRI, che insieme al nostro massaggiatore ALDO BARONCELLI è stato il primo a prestare soccorso al povero MATTIA. Ma con ALESSIO faremo però come sempre anche due chiacchiere sulla stagione e su quanto ci aspetta.
Domenica è stata una di quelle giornate che si spera sempre di non dover vivere, qual è la prima cosa che ti viene in mente ripensando a quei drammatici momenti?
“La prima cosa che mi viene in mente è Mattia in terra privo di sensi e la corsa per andare a cercare di soccorrerlo”.
Per fortuna tu e il massaggiatore siete stati pronti ad offrire a Mattia un primo intervento…
“Non so bene cosa sia successo in quei momenti, faccio fatica a descrivere il mio stato d’animo, probabilmente il fatto di aver due bambini mi ha aiutato a rimanere più lucido di altri e cercare un primo soccorso, che con l’aiuto di Aldo, il nostro massaggiatore, si è rivelato importante. Premetto che non ho fatto corsi per primo soccorso, ma dopo questo episodio sono sempre più convinto che un corso base dovrebbe essere previsto per tutti i calciatori e staff tecnici delle società calcistiche”.
Con gli avversari in campo avevate raggiunto l’accordo per non continuare, dispiaciuto per come è andata a finire?
“Parlando con gli avversari eravamo d’accordo sul non proseguire la partita, anche loro erano sotto shock come noi, purtroppo però anche loro essendo dei tesserati devono rispettare il volere della loro società. Per questo sono molto dispiaciuto del comportamento della società Saline, ma in generale dell’atteggiamento che il mondo del calcio e dello sport in genere ha nei confronti di queste situazioni, mettendo davanti alla salute psico fisica dei giocatori gli interessi sportivi”.
Adesso parliamo un po’ di calcio: in questo 2024 avete ritrovato grande solidità, come dimostra il fatto che non avete ancora subito gol. Anche domenica nell’ora che si è giocata stavate proseguendo su questa strada…
“Il campo per ora dice che la fase difensiva sta funzionando bene. Onestamente è una cosa che mi fa molto piacere perché come gli attaccanti vivono per il gol, io vivo per non subirlo. Voglio sottolineare anche il fatto che si è creata una grande alchimia specialmente con i compagni di reparto, che spesso prendo in giro in allenamento, ma stanno dimostrando di essere molto competenti e con ottimi margini di miglioramento”.
Facciamo un passo indietro, cosa ti ha portato a Montelupo e come ti sei trovato?
“Sono arrivato qua inizialmente per avvicinarmi a casa e alla famiglia, cercavo una squadra ambiziosa e solida, Fortunatamente con il direttore, il presidente e il mister abbiamo trovato quasi subito l’intesa per iniziare questo percorso insieme. Mi sto trovando molto bene in generale, sia nello spogliatoio che con la dirigenza e lo staff”.
Datti un voto e dallo anche alla squadra per quanto fatto finora…
“La squadra per me è da 7. È vero che abbiamo avuto un periodo difficile, ma la prestazione non è mai mancata. Dobbiamo essere più bravi a saper gestire le partite e non dobbiamo però dimenticare che rispetto agli anni precedenti sono cambiati tanti giocatori. Per quanto riguarda il mio voto mi darei un 6, ma la stagione è ancora lunga, c’è tempo sia per me che per la squadra di migliorare”.
C’è un compagno che non vorresti mai affrontare da avversario?
“Onestamente non ho mai avuto paura di affrontare qualcuno la domenica, anzi quando trovo gente che mi dicono essere forte mi motiva ancora di più, specialmente se sono ex compagni o amici. Comunque posso dire di essere rimasto colpito da tutta la squadra in generale”.
E qualcuno invece che ti fa “arrabbiare” di più in campo?
“Ulivieri è uno di quelli che mi fa arrabbiare di più perché ha grandi qualità, ma talvolta esagera e commette errori banali”.
Domenica andate a Castiglioncello, che gara vi aspetta?
“Castiglioncello è l’ennesimo banco di prova della nostra stagione, sarà una partita difficile per il loro stile di gioco che favorisce molto la qualità offensiva che hanno, infatti il loro attaccante Moscati ha già segnato 16 gol in campionato”.