Centro Storico Lebowski 1-2 Montelupo – 1° turno Coppa Italia Promozione

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Pagani, Prunecchi, Pancani, Quadri, Rossi, Giuntoli, Mina, Mazzoli, Ciancaleoni, Calbi, Gualandi. A disp.: Onori, Burchielli, Biffoli, Magnolfi, Bonini, Tucci, Urbinati, Nicolosi, Diaby. All.: Miliani.

MONTELUPO: Lensi, Marrazzo, Cerrini (80′ Bentivoglio), Tremolanti, Corsinovi, Alicontri, Cintelli (75′ Ndaw), Beconcini, Masoni (80′ Sparaciari), Ferrmaca (68′ Cupo), Braconi (60′ Ulivieri). A disp.: Boretti, Caparrini, Torrente, Pucci. All.: Lucchesi.

ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo (assistenti Ernano di Arezzo e Mohamed di Empoli).

RETI: 31′ rig. Masoni; 35′ Gualandi; 47′ Braconi.

“Stessa spiaggia, stesso mare” o meglio “stesso campo, stesso avversario”. Modificando un po’ il titolo della famosissima canzone di Mina, a distanza di tre giorni i nostri ragazzi sono tornati a La Trave di Firenze per affrontare di nuovo il Centro Storico Lebowski. A cambiare, però, rispetto a domenica scorsa è il risultato. Se nello scorso week-end, infatti, nella seconda giornata di campionato vinsero 2-0 i grigioneri, stavolta per la seconda giornata del triangolare del primo turno di Coppa Italia siamo noi a portare a casa l’intera posta in palio.

E lo facciamo grazie soprattutto ad un grande primo tempo, figlio di un approccio decisamente diverso rispetto a quello avuto nel recente precedente. Tant’è che i nostri lupi prendono in mano le redini del gioco fin dalle prime battute e creano subito un paio di situazioni pericolose. Poi al 13′ ecco la prima possibile svolta dell’incontro: MASONI sfonda sul settore di destra dell’area grigionera e mette in mezzo per BRACONI, che arriva in corsa solo davanti al portiere, ma al momento di calciare viene travolto da dietro dall’intervento scivolato di un difensore del Lebowski. Il direttore di gara, ottimamente piazzato, non ha dubbi e concede il calcio di rigore ammonendo il difensore. Dal dischetto, però, MASONI si fa ipnotizzare da Pagani che ne respinge con i piedi la conclusione per la verità troppo centrale.

Il Lebowski si vede solo in un’occasione dalle parti di LENSI, quando sugli sviluppi di un corner una conclusione da posizione defilata attraversa tutta l’area e si spegne di poco sul fondo alla destra del portiere amaranto. Al 30′, invece, sempre da azione d’angolo è capitan CORSINOVI a svettare di testa nell’area locale, un difensore tocca palesemente con il braccio e l’arbitro indica nuovamente il dischetto. Dagli undici metri si presenta ancora MASONI, che nonostante la giovane età (classe 2004) mostra personalità e freddezza perché stavolta spiazza con classe il portiere del Lebowski per il vantaggio montelupino.

Passano appena 5 minuti, però, e il Lebowski pareggia con la prima vera azione ben congeniata della sua partita: Pancani dalla sinistra appoggia nel cerchio di centrocampo per Mina, che con una pregevole verticalizzazione serve il perfetto taglio da destra verso il centro di Gualandi, il quale di prima intenzione con il sinistro fa girare sul palo più lontano alla destra di LENSI. La prima frazione si chiude praticamente qui, mentre la ripresa sotto una pioggia sempre più battente si apre con il nuovo vantaggio amaranto: splendida imbucata centrale di TREMOLANTI per BRACONI, che controlla, entra in area e con il destro trafigge Pagani.

Anche stavolta i padroni di casa reagiscono immediatamente, ma prima LENSI e poi il palo da situazione di corner gli negano il pareggio. Con il passare dei minuti cresce la pressione del Lebowski con i nostri ragazzi che provano a tenere botta, affacciandosi in avanti però solo una volta con una bella punizione di NDAW che esce di un soffio sopra la traversa. Nei minuti finali, addirittura, quello grigionero è un vero è proprio assalto all’area di rigore montelupina, ma le occasioni migliori sono solo un paio di mischie furibonde in seguito ad altrettanti calci d’angolo.

I nostri ragazzi ‘vendicano’ così la sconfitta in campionato e si porta in testa al gironcino di coppa con 4 punti dopo il pari all’esordio col Firenze Ovest. Adesso, per qualificarci dobbiamo sperare che nell’ultima sfida il Firenze Ovest non vinca con più di un gol di scarto o segnando meno di due reti. In caso di 2-1, infatti, si andrebbe al sorteggio tra noi e il Firenze Ovest. Vincendo 3-2, 4-3 o via dicendo passerebbe invece il Firenze Ovest per il maggior numero di gol segnati a parità differenza reti e scontro diretto. Un pareggio o un successo del Lebowski qualificherebbe il MONTELUPO.