Dopo la vittoria con il San Donato Tavarnelle (nono) e il pari con il San Miniato (quinto), ai nostri ALLIEVI REGIONALI non è riuscito il terzo risultato positivo contro un’altra squadra di alta classifica. Nel turno infrasettimanale casalingo, infatti, i giovani amaranto sono stati superati 3-2 dalla Sangiovannese, sesta forza del girone D. Un ko di misura che ha lasciato anche qualche rammarico per l’errore dal dischetto di ALBERTO FALASCHI. Con una bella doppietta, 9 i centri stagionali finora, il bomber ex Limite e Capraia era però stato protagonista nel 2-2 del weekend contro i senesi del San Miniato. Così questa settimana abbiamo deciso di fare due chiacchieri con lui per conoscerlo meglio ed analizzare la stagione fin qui degli ALLIEVI.
Nel turno infrasettimanale per poco non è arrivato un altro risultato positivo contro una delle squadre più quotate, cosa è mancato secondo te?
“Sì, ci è mancata un po’ di cattiveria agonistica, avevamo di fronte una squadra che comunque sapeva girare bene la palla. Poi è colpa anche mia, che ho sbagliato il calcio di rigore”.
Col San Miniato Siena nel weekend invece era arrivato un bel pari, con per altro una tua doppietta…
“Con il San Miniato abbiamo giocato tutto sommato una buona partita, oltre alla doppietta personale sono stato molto felice per la squadra, potevamo meritare anche i 3 punti”.
Qual è stato il più bello e quale il più importante, tra i gol che hai segnato quest’anno?
“Per quanto riguarda il più bello penso proprio quello a Siena contro il San Miniato nel girone di andata, mentre per ciò che concerne quello più importante mi viene in mente quello realizzato in casa contro il Galluzzo, quando vincemmo grazie anche al mio gol”.
Raccontaci un po’ lo spogliatoio…
“Il nostro spogliatoio è molto unito anche se a volte non si direbbe, dati i vari litigi che ci sono tra di noi in campo. Al di là di tutto, comunque siamo un bel gruppo e spesso ci divertiamo molto anche durante gli allenamenti settimanali”.
Quali sono gli obiettivi di squadra e personali per questa seconda parte di stagione?
“L’obbiettivo di squadra è sicuramente la salvezza, mentre il mio è quello di segnare 15 gol e di riaffermarmi qua a Montelupo la prossima stagione”.
Hai un idolo e una squadra del cuore?
“Tifo Juventus fin da piccolo e il mio idolo è Cristiano Ronaldo da sempre, ma ultimamente mi sta piacendo molto anche Soulé”.
Con quali compagni hai una miglior intesa in campo?
“In campo sostanzialmente mi trovo bene con tutti i miei compagni, ma probabilmente ho una maggior intesa con quelli che giocavano con me a limite nella passata stagione”.
Sogni nel cassetto?
“Arrivare più lontano possibile con impegno e sacrificio”.