SAN MINIATO BASSO: Micheli, Lucarelli, Fabbrini, Gamba, Di Bella, Aliotta, Niccolai, Langella (46’ Desii), Morelli, Remedi L., Mori (83’ Vanni). A disp.: Fattori, Bettarini, Bucalossi, Leone, Remedi, Colibazzi, Mancini. All.: Ticciati.
MONTELUPO: Lensi, Marrazzo, Piochi (68’ Bruno), Tremolanti, Corsinovi (83’ Beconcini), Cupo, Bini, Safina, Cerrini (68’ Garunja), Ndaw, Ulivieri. A disp.: Cappellini, Alicontri, Bianchini, Brogi, Terramoto, Nicolosi. All.: Lucchesi.
ARBITRO: Ferrara di Piombino (assistenti Paoli e Anello di Piombino).
RETE: 55’ rig. Gamba.
NOTE: Ammoniti Fabbrini, Aliotta, Desii, Morelli (SMB); Tremolanti, Cupo (M). Espulsi al 43’ Di Bella (SMB) e al 65’ Safina (M) per gioco scorretto.
Come all’andata ai nostri ragazzi non basta una partita gagliarda e ordinata per strappare almeno un punto alla corazzata San Miniato Basso. Se al “CASTELLANI” fu una perla di Remedi a regalare i 3 punti ai sanminiatesi, stavolta è stato un rigore in avvio di ripresa a rompere l’equilibrio. Per questa complicata trasferta al “Pagni” mister ANDREA LUCCHESI ha dovuto fare a meno di quattro pedine importanti: oltre a bomber ANEDDA, ancora infortunato, non c’erano infatti nemmeno ALICONTRI (in panchina ma uscito malconcio dalla precedente sfida contro l’Atletico Piombino), il giovane CINTELLI e GUEYE (questi ultimi due appiedati per 4 turni dal Giudice Sportivo). Così il tecnico amaranto ha sostituito l’esperto difensore con capitan CORSINOVI, che è tornato così al centro della retroguardia dopo non aver giocato la sfida col Piombino, e i due attaccanti con BINI e il giovane classe 2006 CERRINI (che solo domenica scorsa aveva fatto il proprio debutto in Prima Squadra).
Per quanto riguarda i padroni di casa, invece, mister Ticciati ripropone lo stesso undici che aveva iniziato la partita di Guardistallo contro il Colli Marittimi. E sono proprio i giallorossi locali a rendersi pericolosi per primi quando al 15’ Morelli, imbeccato da Luca Remedi, non inquadra lo specchio da buona posizione. Immediata la reazione dei nostri ragazzi, che costringono Micheli ad un difficile intervento con la conclusione da fuori area di SAFINA. Primo dell’intervallo, però, è l’estremo difensore amaranto LENSI a salire in cattedra: al 35’ si oppone alla grande per ben due volte nella stessa azione allo stesso Morelli, poi fa buona guardia anche sui tentativi di Mori e Niccolai. Si va quindi al riposo a reti bianche, ma con il MONTELUPO in superiorità numerica vista l’espulsione di Di Bella.
Nonostante l’uomo in meno, però, in avvio di ripresa è proprio il San Miniato Basso a passare in vantaggio: corre il 10’, infatti, quando il direttore di gara accorda un rigore ai padroni di casa e Gamba dal dischetto non lascia scampo a LENSI. Accusiamo un po’ il colpo e, dopo la ristabilita parità numerica per il ‘rosso’ sventolato anche a SAFINA, il San Miniato Basso gestisce con più sicurezza il vantaggio, sfiorando anche il raddoppio al 65’ con Luca Remedi, ma la sua punizione sorvola di poco la traversa. Tuttavia i nostri ragazzi hanno il merito di restare in partita e con l’ultimo generoso forcing vanno ad un passo dal pari: siamo infatti a 7 minuti dalla conclusione quando Micheli si supera per strozzare in gola l’urlo di gioia a NDAW, che sarebbe potuto valere un prezioso pareggio.
Si interrompe così l’imbattibilità di questo 2024, così come l’inviolabilità della nostra porta, caduta dopo 604 minuti, mentre prosegue la difficoltà sotto porta (quarta partita di fila senza reti all’attivo). Il quartultimo e il quintultimo posto tornano a farsi minacciosamente vicini, rispettivamente distanti due e un solo punto, ma il fin qui consistente divario rispetto a terzultima e penultima lascia abbastanza tranquilli per quanto riguarda la salvezza. Adesso, quindi, è il momento di tornare a tuffarsi in un’altra settimana di lavoro, con tranquillità e serenità, perché se le prestazioni continuano ad essere queste, sicuramente anche le vittorie torneranno presto.
AVANTI AMARANTO!